Lo yoga é anche giocare e divertirsi in compagnia; le favole, i giochi ed i mandala sono infatti alcuni degli strumenti applicati nelle lezioni che propongo ai bambini.
Lo Yoga permette di conoscere la bellezza della lentezza, della pausa, dei momenti di silenzio e di profondo rilassamento.
I bambini nel tempo libero, nella maggior parte dei casi e sempre di più, vivono momenti di non aggregazione, come per esempio davanti alla TV, videogiochi e telefonini. Per questo, proporre lo yoga già a queste età lo reputo importante, un modo diverso per sviluppare la capacità di relazionare, di socializzare e collaborare con gli altri stimolando la responsabilità sia individuale sia del gruppo quale unica entità.
Con la pratica dello yoga, i bambini sviluppano la capacità di conoscere le proprie emozioni attraverso attività fisiche e ludiche, stabiliscono un rapporto con il proprio corpo portando l’attenzione ad una corretta postura, sperimentano il rilassamento per calmare gli stati di stress e liberare le energie creative attraverso lo sviluppo dell’immaginazione e la capacità d’ascolto.
A mio avviso, disagio, stress, ansia, fragilità, disadattamento, rabbia e depressione colpiscono molti ragazzi e bambini fin dall’infanzia.
La società occidentale moderna porta i bambini in molti casi a vivere tempi sempre più frenetici, accelerati e non in linea con i ritmi naturali.
Orario
Lunedì 16:45-17:30 bimbi 8-11 anni (dalla terza elementare)
Mercoledì 15:45-16:45 bimbi 3-7 anni con adulto accompagnatore
Giovedì 17:00-17:45 bimbi 5-8 anni (fino alla seconda elementare)
Date
Dal 30 gennaio 2023 inizio lezioni regolari
I corsi partono con un minimo di 5 iscritti: termine di iscrizione 22.1.2023
Si segue il calendario scolastico.
Prezzi
Percorso da febbraio a maggio di 15 lezioni a 270.-chf (18.-chf/lezione)
Per maggiori informazioni e iscrizioni:
Céline Luminati +41 (0)76 616 6181
Vai al modulo di iscrizione

Insegnante – Céline Luminati
Ho lavorato per anni in ufficio, dove oltre al piacere del lavoro ero molto spesso confrontata con lo stress e con alcuni malesseri dovute a scorrette abitudini e posture. Ed è proprio questo ritmo frenetico che mi ha condotto allo yoga, inizialmente a presenziare sporadicamente a lezioni di diverse insegnanti, perché inizialmente non trovavo quello che stavo cercando. Ammetto, che non era chiaro neanche per me cosa stessi cercando. Inconsciamente sapevo e sentivo che lo yoga poteva darmi ciò di cui avevo bisogno, per questo ho continuato la mia ricerca iscrivendomi ancora a diversi corsi di yoga fino al giorno che ho incontrato due insegnanti, con lo stesso studio. Avevano seguito la stessa scuola, lo stesso maestro, infatti c’erano similitudini nelle loro lezioni ma anche qualcosa di diverso, qualcosa di loro, il loro yoga. Ed è proprio questo, il loro bagaglio personale di esperienza che mi ha fatto riflettere e dire a me stessa “voglio capire il mio yoga”. Capire questo voleva dire studiarlo, provarlo, capirlo e sentirlo. Fu così che mi sono iscritta nel 2017 alla scuola di Hamsa yoga di Maurizio Morelli. È stata una formazione intensa ma meravigliosa; ho capito il beneficio della costanza, l’importanza del respiro, la forza che si racchiude in un piccolo gesto, l’importanza di sentire i propri limiti, l’accettazione del proprio corpo, l’ascolto dei propri dolori e la magia di sentire il corpo in salute e la mente quieta.
Lo yoga è diventato così il mio stile di vita.
Quando pratichiamo yoga impariamo a conoscerci e a rispettarci. Più entriamo in questa mentalità più troveremo soluzioni, correzioni o eliminazioni necessarie per noi, in particolar modo, ma anche per chi ci circonda. Perché ricordiamoci, lo yoga è unione, unione di noi stessi ma unione anche con gli altri. E se ognuno di noi acquisisce questa consapevolezza e la mostra all’altro, che quell’altro, consapevolmente, inconsapevolmente, da subito, tra mesi, tra anni, o magari solo tramite parole con altri, lo imita. Lo imita nello stesso modo o aggiungendo qualcosa di suo, e così via. Come una propaganda. Perché è così, chi semina raccoglie. Chi raccoglie poi semina. Sono concetti di vita che esistono da molto tempo ma ogni tanto ci dimentichiamo e a cui non diamo il peso giusto. L’importanza che un piccolo gesto può fare la differenza. Per noi, per chi ci sta intorno e per il mondo.
Negli ultimi anni ho seguito corsi di specializzazione ottenendo l’Attestato di Idoneità all’insegnamento di YOGA PER LA TERZA ETÀ, YOGA PER I BAMBINI.
Ed oggi, continuo ad ampliare le mie proposte di lezioni realizzando il mio grande desiderio di poter dedicare e condividere sempre più tempo a ciò che credo: LO YOGA.
“ La vita è un eterno lasciare andare. Soltanto con le mani vuote possiamo afferrare qualcosa di nuovo.”